LABORATORIO DI FOTOGRAFIA ANALOGICA E DIGITALE
Destinatari: Ragazze e ragazzi dai 12 ai 19 anni, con speciale attenzione a ragazzi non italofoni
OBIETTIVI GENERALI:
– Favorire la socializzazione e il lavoro di squadra attraverso linguaggi non solo verbali
– Costruire modelli di integrazione superando gli ostacoli linguistici
– Stimolare all’avvicinamento alla lingua italiana in maniera informale e spontanea
– Rafforzare la capacità di concentrazione e la manualità
– Prendere confidenza con il computer e con alcuni programmi di fotoritocco e di montaggio foto
– Stimolare ad una coscienza dei beni culturali e paesaggistici del territorio
– Rafforzare e sviluppare capacità tecniche nel campo fotografico, abilità utili e vendibili nello studio e nel lavoro
-Partecipare attivamente alla creazione di un linguaggio comune, relazionandosi gli uni agli altri in modo propositivo, nel rafforzamento dell’autostima
– Partire dalla realtà per mostrare la propria visione, attraverso la scelta del soggetto, del taglio fotografico, dell’inquadratura, etc.
– Scoprire l’utilizzo di un mezzo tecnologico come mezzo per la manifestazione di un sé attivo e creativo, e non solo passivo (come nel caso di tv e videogiochi)
OBIETTIVI SPECIFICI:
– Avvicinare i ragazzi allo studio dell’immagine e al suo utilizzo, nel campo artistico e nella vita quotidiana
– Studiare i codici del linguaggio visivo e applicarli attraverso l’utilizzo dell’apparecchio fotografico, partendo dalle meccaniche della fotografia analogica fino ad arrivare al mondo dei software della fotografia digitale.
– Scoprire un modo non solo di registrare ma anche di comunicare sentimenti, gusti, estetica.
– Imparare a conoscere l’immagine ed i suoi utilizzi
– Imparare a utilizzare la macchina fotografica analogica, la pellicola e la camera oscura
– Imparare ad utilizzare una macchina digitale
– Imparare a sviluppare e stampare in camera oscura
– Imparare a fare un fotoritocco, un volantino, un montaggio di foto
Tema del laboratorio:
Il laboratorio è inteso come un percorso che da una parte vuole avvicinare alle tecniche di ripresa fotografica, (che parta dall’utilizzo di reflex analogiche, pellicole e camera oscura fino ad arrivare al digitale e ai programmi di ritocco fotografico), ma che sopratutto faccia riflettere su determinate tematiche, dove i partecipanti arriveranno ad esprimere le proprie opinioni, emozioni e impressioni proprio attraverso l’immagine. Queste tematiche, scelte preventivamente, saranno il filo tematico del corso, nonché il titolo della mostra finale.
Ad esempio:
– Immaginari Urbani: io, i palazzi, il traffico, i monumenti, la mia città
– Il corpo che cambia: moda, costume, società e accettazione di sé
– Il ritratto del bello, il ritratto del brutto: paesaggi e cemento, parchi e rifiuti, giardini e inquinamento
– Scritte e graffiti: arte non compresa, vandalismo o semplice voglia di comunicare?
– Lavorare, mangiare, vestirsi: cos’è la cultura e come si differenzia
Articolazione:
Durata: 40 ore, suddivise in 20 ore in aula (10 incontri bisettimanli della durata di 2 ore ciascuno), 10 ore in uscite guidate e 10 ore in camera oscura.
Metodologie:
Lezioni interattive, giochi di gruppo, visite guidate a mostre fotografiche, uscite nella città con apparecchiature fotografiche, lezioni laboratoriali in camera oscura, lezioni aperte con esposizione finale.
Attrezzatura utilizzata
Macchine fotografiche reflex e digitali, con obiettivi di varia natura, cavalletto, pc, rullini fotografici, carta fotografica, ingranditori, filtri, soluzioni per sviluppo, stampa e fissaggio con relative vaschette, lampada, pinze, etc.
Materiali didattici
Manuali di storia della fotografia, monografie degli artisti, cataloghi di mostre, apparecchiature fotografiche, stampe personali, materiale pubblicitario, riviste specifiche e di vario genere.
Necessità logistiche
Un’aula con tavoli e sedie, una lavagna, una stanza oscurabile per la camera oscura.
Sarebbe vantaggioso poter disporre di un videoproiettore.
Modalità di verifica/risultati attesi
Mostra fotografica in sede, con il materiale prodotto e presentazione delle opere da parte dei ragazzi.
Programma delle lezioni:
– cenni sulla storia della fotografia,
– studio dell’immagine e del linguaggio fotografico,
– introduzione alla fotografia analogica e digitale (similitudini e differenze)
– meccanica dell’apparecchio fotografico: inquadratura, obiettivi, esposizione, otturatore e diaframma.
– Studio della luce
– come comporre una buona foto: errori e trucchi
– i soggetti fotografici: ritratti, paesaggi, oggetti, etc…
– la foto in studio (creazione di uno studio fotografico artigianale)
– Uscite guidate per produrre materiale fotografico.
– Costruzione di una camera oscura: sviluppo e stampa del materiale prodotto
– Photoshop, Gimp e gli altri programmi di ritocco fotografico e di montaggio di sequenze
– Esposizione finale dei lavori prodotti
PERSONALE: Due docenti
NOTE: I docenti, in quanto esperti nel settore della facilitazione linguistica, prevedono una particolare attenzione verso i non madrelingua italiani, in un percorso specifico per le loro esigenze linguistiche. Per questo verranno forniti testi e materiali semplificati ed ogni argomento sarà affrontato con particolari metodologie per poter offrire a tutti lo stesso grado di comprensibilità.